Descrizione
Oggi la chiesa si presenta a tre navate, lunga metri 26,10 e larga 20,65. L’altare maggiore, ricco di marmi, è sormontato dalla statua dell’Immacolata. L’abside è stata affrescata da Giovanni Bizzoni, con disegni del Martirio di San Sebastiano. Ci sono statue del 1700, di cui la più pregevole è la statua della Madonna della Cintura. Vi è inoltre una statua della Madonna delle Grazie, che ogni anno, ormai per lunga tradizione, la seconda domenica dopo Pasqua, viene portata in processione nel Santuario di Casalucense, dove si trova il modello originale della statua. Il volto architettonico esterno della chiesa era marcatamente ed elegantemente di stile barocco, fino ai restauri post-bellici, con i quali ha assunto un aspetto eclettico, poco espressivo ed opaco, tuttavia ravvivato dal ridente parco comunale.
Di Vincenzo Savelli
Bibliografia
(1) Memoria dell'Abate Marco Lanni intorno la chiesa di S. M. delle Indulgenze in Sant'Elia, Napoli, 1850.
(2) Benedetto Di Mambro, Sant'Elia Fiumerapido ed il Cassinate. Cassino 2002
(3) Filippo Ponari, Ricerche storiche sulle antichità di Cassino, Napoli, 1867.
(4) Marco Lanni, Monografia di S. Elia sul Rapido, Napoli, 1873.
(5) Giuseppe Picano, Notizie intorno al Santuario di Nostra Signora delle Indulgenze in S. Elia sul Rapido, Ciolfi, Cassino, 1900.
(6) Marcellino Carretta, O.F.M., Breve cenno storico sul Santuario di Casalucense, Ciolfi, Cassino, 1941.
(7) Angelo Pantoni, O.S.B., Il Santuario Diocesano di Santa Maria di Casalucense, in Bollettino Diocesano di Montecassino, anno XVI (1961), n. 3, pagg. 121-124.
(8) Giovanni Petrucci, Itinerario storico di Casalucense, in Lazio Sud, a. II (1983), n. 5, pag. 19-21.
(9) Soprintendenza per i Beni AA. AA. del Lazio, Centro Operativo di Cassino.
Modalità d'accesso
Luogo privo di barriere architettoniche ed accessibile a tutta la cittadinanza.