Descrizione
Le sue origini risalgono al 1250 circa data menzionata più volte nel testamento del prete Don Leonardo Infante. Nonostante sia stata riparata nel dopoguerra, giace ora in desolato abbandono, mentre è doveroso salvare il monumento soprattutto per i suoi affreschi. Al suo interno sono ancora ben conservati numerosi affreschi, tra gli altri una pregevole immagine di San Michele. Anticamente presso questa chiesa si celebrava la santa messa nel primo di novembre, festa di tutti i santi, per questo la chiesa è chiamata Ognissanti. L'edificio di forma rettangolare, con una piccola abside sulla parte centrale, fu adibito un tempo a ricovero ospedaliero in occasione di una pestilenza, mentre nel secolo scorso a piccolo cimitero per i poveri. La chiesa oggi è chiusa al culto.
Fonte: www.santelia.net
Modalità d'accesso
Luogo privo di barriere architettoniche e accessibile a tutta la cittadinanza.